BOLZANO. Il 30 novembre Dolomiti Superski avvierà la sua 50/a stagione. Entreranno, infatti, in funzione gli impianti di risalita nei comprensori di Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, 3 Cime Dolomites, Val di Fiemme-Obereggen, Alpe Lusia-San Pellegrino e Civetta mentre è prevista per il 5 dicembre 2024 l’apertura delle valli centrali, compresa la Sellaronda.
Entro il 7 dicembre, tutte le 12 zone sciistiche delle Dolomiti saranno operative, a seconda delle condizioni meteo e di innevamento.
In totale, per la stagione invernale 2024-25 sono stati investiti oltre 95 milioni di euro nell’ammodernamento degli impianti e nell’innevamento.
Era il 14 novembre 1974 quando i sei rappresentanti dei già esistenti consorzi funiviari delle zone di Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena-Alpe di Siusi, Val di Fassa-Carezza e Arabba apposero la propria firma in calce all’atto ufficiale che sanciva la nascita della allora “Associazione Superski Dolomiti” di fronte a un notaio di Brunico. Oggi le società funiviarie consorziate sono 130.
Ritorna per il cinquantenario la soluzione Superski Family, l’abbonamento per gruppi famiglia, che permette di sciare per un numero predefinito di giornate durante tutta la stagione, fruibili in maniera flessibile a seconda delle proprie esigenze, all’interno del gruppo famiglia registrato. Questa soluzione sarà in prevendita scontata del 20% come lo scorso anno, durante il periodo di prevendita a novembre 2024.
A partire dalla stagione invernale 2024-25, la scontistica “Junior” del 30% sul prezzo degli skipass giornalieri e plurigiornalieri viene estesa a tutti i minori di 18 anni – fino ad ora era riservata ai minori di 16 anni. “Abbiamo voluto fare questa scelta duratura per coinvolgere ancora di più le nuove generazioni, per appassionarli allo sci fin da giovani e fidelizzare la nostra clientela del futuro”, spiega Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski.