TRENTO. Doppio appuntamento ad alta quota in Trentino oggi, domenica 28 luglio, nel segno della musica d’autore con due big come Carmen Consoli e Vinicio Capossela.
La cantantessa, com i suoi fan definiscono la Consoli, sarà in concerto per il Water Music Festival, la rassegna musicale “a pelo d’acqua” che si svolge sul Tonale alle ore 15, nella cornice naturale del Lago di Valbiolo.
Carmen Consoli proporrà il live “Terra ca nun senti” lo spettacolo-evento con cui ha omaggiato la tradizione musicale siciliana lo scorso anno al Teatro Greco di Siracusa e che, è diventato ora un tour mondiale partito da New York il 22 maggio, per proseguire negli Stati Uniti, Canada, Spagna e Italia.
La scaletta è composta da brani tradizionali siciliani oltre che da canzoni di artisti meravigliosi nati in quella terra come Franco Battiato, Rosa Balistreri e la stessa Consoli; l’insieme compone una grande narrazione in note della Sicilia con i suoi paesaggi, storie e personaggi, filtrata dallo sguardo e dalla sensibilità della «cantantessa».
Con lei ci saranno Gemino Calà ai flauti etnici, Valentina Ferraiuolo al tamburo a cornice e percussioni, Marco Siniscalco al basso e contrabbasso, Puccio Panettieri alla batteria, Adriano Murania al violino e chitarra acustica e Massimo Roccaforte alle chitarre e mandolino.
A Canazei approda “Altri tasti” il tour estivo di Vinicio Capossela che domenica alle ore 18 suonerà in località Ciampac (2.152 metri). Dopo “Con i tasti che ci abbiamo”, il live teatrale tratto dall’ultimo disco “Tredici canzoni urgenti”, un viaggio in musica che ha attraversato tutta la Penisola, Capossela torna in tour con “Altri tasti”, una serie di concerti speciali con formazioni e repertori differenti.
Come ha spiegato l’artista: «Toccare certi tasti è sembrato necessario per rispondere a certe urgenze che l’attualità imponeva, tanto più necessario sarà toccare altri tasti ora che quelle criticità non si sono diradate e che nuove urgenze sembrano aggiungersi alle vecchie, adombrando anche l’orizzonte estivo». Prosecuzione naturale degli spettacoli urgenti “Altri tasti” vuole continuare a dare risalto pubblico alla parola e con le parole e la musica comporre un concerto che tessa le schegge di un mondo che sembra andato in pezzi.
Capossela propone un discorso di critica del presente attraverso il quale riconoscere la possibilità nel limite e immaginare una prospettiva collettiva in cui ragione e sentimento si tengano sotto il sigillo della gratitudine per una vita riscattata dalla sua frammentarietà. In scaletta, oltre alle canzoni urgenti, ci saranno composizioni tratte dal suo terzo album in studio “Camera a sud” nell’anniversario del suo trentennale. F. D. S.