(ANSA) – ROMA, 10 OTT – E’ salito ad almeno 115 morti e sembra destinato ad aumentare il bilancio delle vittime di uno dei peggiori massacri avvenuti ad Haiti, la scorsa settimana nella cittadina di Pont-Sondé. Lo rendono noto le autorità del Paese caraibico, citate dai media locali. Nella notte tra il 3 e il 4 ottobre i membri di una banda armata hanno sparato con fucili automatici contro gli abitanti di questa località situata circa 100 chilometri a nordovest della capitale Port-au-Prince, bruciando decine di case e veicoli. Tra i morti anche donne e bambini. Secondo una ong haitiana per la difesa dei diritti umani, la follia omicida della banda criminale chiamata Gran Grif si è scatenata dopo che un gruppo di autodifesa locale stava cercando di limitare l’attività della gang a Pont-Sondé e impedirle di trarre profitto da un pedaggio stradale improvvisato che aveva recentemente istituito nelle vicinanze. (ANSA).