TRENTO. Andrea de Bertoldi, deputato di Fratelli d’Italia e nella passata legislatura senatore dello stesso partito, ha ufficializzato la decisione, che era nell’aria da tempo, citando un “dissenso con la linea del partito”. Questo il comunicato. “Ho rassegnato con effetto immediato le dimissioni dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia”.”Alla ripresa dei lavori farò assieme alla mia famiglia politica le valutazioni per individuare la mia prossima allocazione, che non potrà che essere improntata ai valori della moderazione, e del cattolicesimo liberale. La mia decisione è frutto di un lungo processo di dissenso politico dal Partito nata per difendere le ragioni della mia Provincia Autonoma dalla volontà di accentramento decisionista del partito.Ho inoltre più volte chiesto chiarezza su alcuni importanti temi, che da cattolico mi stanno a cuore, ma non sempre ho osservato la risposta che speravo. Mi sono spinto ad aprire un dibattito, che però è caduto nel vuoto. L’unica risposta è arrivata dai probiviri, con un’indagine strumentale e senza alcun fondamento, su fatti che ho già avuto modo di chiarire ampiamente.Oggi arrivo a leggere che ci sarebbe un provvedimento di espulsione. La mia libertà politica e professionale mi hanno consentito una scelta netta che non è più rinviabile. Su questa vicenda sono peraltro pronto ad agire in ogni sede opportuna a tutela della mia reputazione e della mia integrità personale e professionale”.