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In arrivo nuovi temporali violenti in Trentino. Analisi meteo: luglio è stato più caldo della media – Cronaca


TRENTO. Il dipartimento di Protezione civile della Provincia informa che nel pomeriggio e soprattutto nella serata di oggi, 6 agosto, infiltrazioni di aria più fresca ed instabile in quota favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali localmente intensi.

I temporali – si legge in una nota – potranno determinare precipitazioni abbondanti in poco tempo su aree ristrette, grandine di piccole dimensioni, frequenti fulminazioni e forti raffiche di vento.

Domani, mercoledì l’atmosfera è prevista ancora instabile e, già al mattino, potranno verificarsi locali rovesci o temporali che risulteranno più diffusi ed intensi al pomeriggio e soprattutto in serata, quando è atteso il passaggio di una lieve ondulazione in quota. Come nella giornata odierna, anche tra il pomeriggio e la sera di mercoledì potranno verificarsi temporali intensi con anche la possibilità di locali grandinate di medie dimensioni.

Giovedì è probabile un miglioramento, ma al momento non può essere esclusa la possibilità di locali temporali intensi fino al mattino di venerdì.

La Provincia oggi ha diffuso anche le analisi meteo del mese di luglio in Trentino: è stato più caldo della media, con precipitazioni in linea con i valori del periodi, eccetto nelle zone in cui si sono verificati temporali di forte intensità.

Il dato emerge dall’analisi mensile di Meteotrentino: secondo quanto riportato nell’approfondimento, il caldo è stato superiore alla media soprattutto nella seconda e terza decade del mese, in relazione all’espansione verso nord dell’anticiclone tropicale.

La temperatura media mensile è stata di 25,1°C, più alta di 2,0°C rispetto alla media storica (23,1°C): negli anni 2000 si è registrato un mese di luglio più caldo solo nel 2006, nel 2015 e nel 2022. In questi primi sette mesi dell’anno solo maggio ha avuto una temperatura media inferiore a quella storica.

La temperatura massima di luglio 2024 è stata di 35,5°C, toccata il 28 luglio, superiore di 1,1°C rispetto alla media delle massime (34,4°C). La minima è stata invece di 13,9°C, registrata il 4 luglio, anch’essa superiore (+1,8°C) rispetto alla media delle minime (12,2°C). Le precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, hanno determinato accumuli molto disomogenei.

A Trento Laste a luglio è stata registrata una precipitazione cumulata pari a 101,4 millimetri, quando in media il valore cumulato a luglio è di 88,3 millimetri.

Da inizio anno sono caduti 905,4 millimetri di pioggia, che rappresenta il secondo valore più alto mai misurato dopo quello del 2014 (932,8 millimetri). Nei primi sette mesi di quest’anno solo aprile è risultato meno piovoso rispetto alla media storica.

Per quanto riguarda il mese appena trascorso, è da segnalare che nella tarda serata del 28 luglio un nubifragio ha interessato alcuni versanti della Vigolana, comportando alcune colate di fango. Tra le 22 e le 23 a Vigolo Vattaro sono stati registrati circa 105 millimetri di pioggia, più di quanto cade mediamente in un mese.



Originale su L’Adige

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