VERONA. Un’Itas Trentino in grande spolvero espugna il PalaOlimpia di Verona con un netto 3-0 (16-25/ 19-25 / 23-25), infliggendo una severa lezione alla squadra dell’ex tecnico gialloblù Radostin Stoytchev. La formazione di Fabio Soli ha dominato il match fin dai primi scambi, non lasciando scampo ai padroni di casa della Rana Verona.
Il primo set ha visto subito gli ospiti prendere il comando delle operazioni, con Flavio protagonista sia in attacco che al servizio, portando i suoi sull’8-3. Nonostante un tentativo di rimonta dei veronesi, è stato Michieletto a spegnere ogni velleità degli scaligeri con una serie efficace al servizio, inclusi tre ace consecutivi che hanno spianato la strada verso il 25-16 finale.
Nel secondo parziale, nonostante il tentativo di Stoytchev di modificare l’assetto inserendo Sani come falso opposto, l’Itas ha continuato a dettare legge. È stato Gabi Garcia a prendere il testimone al servizio, creando un solco importante nel punteggio (12-6). Un leggero calo di tensione ha permesso a Verona di riavvicinarsi, ma la reazione dei campioni d’Europa non si è fatta attendere, chiudendo il set 25-19 grazie a un muro decisivo di Lavia.
La ricezione perfetta di Laurenzano e la regia illuminata di Sbertoli hanno permesso agli attaccanti trentini di esprimersi al meglio, con percentuali di attacco superiori al 60%. La difesa ermetica dei gialloblù ha inoltre frustrato i tentativi di rimonta dei padroni di casa, con Keita e Mozic che non sono riusciti a trovare varchi nel muro trentino.Il terzo set si è concluso 25-23 in favore dei trentini. Questa vittoria consolida il secondo posto in classifica dell’Itas, che mantiene vive le speranze di raggiungere la vetta, attualmente occupata dalla Sir Perugia. Con una partita ancora da recuperare, i trentini hanno dimostrato di avere tutte le carte in regola per puntare al primato in regular season.