PORTO SAN GIORGIO. Dopo la partenza a tutto vapore (quattro vittorie piene nelle prime quattro gare) e il brusco stop impostole al PalaTrento domenica scorsa da Perugia, l’Itas Trentino tornava oggi, 3 novembre, in campo. Nelle Marche, a Porto S. Giorgio, contro la neopromossa Grottazzolina, trascinata dall’ex Oleg Antonov. Una sfida sulla carta tutt’altro che proibitiva per la truppa di Fabio Soli ma che non andava presa alla leggera. Così è stato: 3-1 il punteggio finale.Nello starting six dell’Itas Trentino ritrova posto, dopo oltre un mese di attesa, l’opposto Kamil Rychlicki, che l’allenatore Fabio Soli schiera in diagonale a Sbertoli preferendolo a Gabi Garcia. Il resto del sestetto prevede poi Michieletto e Magalini (preferito a Lavia) schiacciatori, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero. Grottazzolina risponde con Zhukouski al palleggio, Cvanciger opposto, Antonov e Tatarov in posto 4, Demyanenko e Mattei al centro, Marchisio libero. Forse anche a causa delle due novità nella propria formazione titolare, i gialloblù partono piuttosto contratti subendo subito il servizio avversario (0-2). Michieletto prova a suonare la carica (5-5), ma poi il servizio di Antonov ed il muro marchigiano costruiscono il primo vantaggio importante (8-11 e 8-13), costringendo il tecnico trentino a richiamare la squadra verso la propria panchina per un time out.Alla ripresa piano piano i gialloblù provano ad entrare in partita con Kozamernik e lo stesso Alessandro (14-16 e 17-18) spietati in fase di break. Nel momento migliore del primo set di Trento, i padroni di casa tornano a fare la voce grossa con Antonov e Cvanciger, costruendosi un nuovo break (20-23) che difendono sino in fondo (22-25).Dopo il cambio di campo l’Itas Trentino deve soffrire ancora (2-4), ma trova la parità a quota 5 e poi mette la freccia con un muro di Sbertoli (6-5). Magalini in pipe e Michieletto da posto 4 apportano un ulteriore strappo in fase di break point (11-8), costringendo Ortenzi a spendere un time out. Alla ripresa sono ancora i gialloblù a dettare legge, guadagnando progressivamente sempre più vantaggio (17-13 e 19-14) anche grazie ad un servizio sempre più affilato, soprattutto quello di Sbertoli. La squadra di Soli non concede quasi più nulla e con Magalini molto efficace dai nove metri vola verso l’1-1 che arriva sul 25-18.Nel terzo set il tecnico trentino conferma Gabi Garcia fra i titolari (era entrato già nella parte finale del precedente parziale) e l’Itas Trentino riesce in fretta a scrollarsi di dosso l’avversario, facendo diventare un 8-7 in 12-8 grazie al solito Michieletto. Sbertoli dirige bene la squadra in cabina di regia e trova nuovamente l’ace che vale il 18-14. E’ l’allungo che decide il parziale, perché poi i Campioni d’Europa blindano la propria fase di cambiopalla (22-18) con Michieletto e Flavio e si portano sul 2-1 esterno già sul 25-21.