TRENTO. Revocata la prima ordinanza, ecco la seconda. Nella quale il presidente Maurizio Fugatti ordina «al Corpo forestale del Trentino di procedere all’abbattimento dell’orsa KJ1, responsabile dell’aggressione del 16 luglio 2024». Insomma, se il Tar ha stoppato il primo documento della Provincia, salvando di fatto l’orsa e rinviando il tutto al 5 settembre, il governatore ne ha firmato un altro, con una differenza sostanziale.Il via libera a colpire KJ1, ritenuta ufficialmente la colpevole dell’aggressione nei boschi sopra Ceniga, mentre prima l’esemplare non veniva citato. Ieri nei boschi di Covelo, in Valle dei Laghi, è stata rinvenuta la carcassa di una femmina di orso, con accanto i resti di un piccolo. Ed esplode la rabbia dei territori contro il Tar.Tutto sull’Adige in edicola