TRENTO – Lascia la carica l’assessore all’urbanistica di Riva del Garda, Mauro Malfer, che figura fra gli indagati nell’inchiesta della Procura di Trento su prersunti intrecci fra politica e affari.
Questa mattina, martedì 10 dicembre, le dimissioni dell’ex candidato sindaco di una coalizione centrista che al ballottaggio si apparentò col centrodestra della sindaca Crisitna Santi, anche lei indagata, sulla base di un accordo che garantiva degli assessorati.
La decisione arriva al’indomani dell’annuncio di Fratelli d’Italia di uscita dalla maggioranza comunale, sulla scia del terremoto politico-giudiziario degli ultimi giorni. In questo contesto, Nicola Santoni, esponente meloniano, si è dimesso dalla presidenza della commissione urbanistica.
A Mauro Malfer, 68 anni, già presidente della Comunità Alto Garda, la Procura contesta finanziamenti elettorali non dichiarati e presunti rapporti con Vittorio Fravezzi, ritenuto dagli inquirenti un mediatore/facilitatore verso l’imprenditore Paolo Signoretti, in relazione alla variante urbanistica legata all’area ex Cattoi.
Ieri mattina Signoretti e Fravezzi sono arrivati in tribunale a Trento, per i rispettivi interrogatori di garanzia, uno dopo l’altro: entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.