LEVICO TERME. L’offerta di acquisto del Grand Hotel Imperial di Levico Terme «non è andata in porto». Senza se e senza ma, a confermare voci che si sono fatte sempre più insistenti in questi ultimi giorni è il sindaco di Levico Terme Gianni Beretta, che si accinge a parlare di Grand Hotel al consiglio comunale convocato stasera (mercoledì 6 marzo) alle 20.Alla vigilia della riunione, Beretta spiega che il tentativo degli imprenditori Alessio Agostini, Gabriele Agostini e Lorenzo Guadagnini (Hi Hotel Trento e altre note attività ricettive e non solo) di impadronirsi dello storico hotel «è stato giudicato negativamente dal servizio Patrimonio della Provincia, a cui spetta una valutazione finale sulla congruità dell’offerta». Perché è vero che Patrimonio del Trentino spa è proprietaria dell’immobile, ma di un bene pubblico e provinciale si parla. E l’ultima parola spetta quindi al dirigente generale dell’Unità di missione strategica Patrimonio e trasporti della Provincia, Mauro Groff.Non bastavano i 10 milioni offerti? Pare di no, spiega il sindaco, «in quanto gli imprenditori interessati avrebbero proposto invece una formula di acquisto molto diluita nel tempo». Probabilmente troppo, per essere accettabile. A portare in consiglio l’argomento sarà il consigliere Maurizio Dal Bianco, esponente del Movimento 5 Stelle, che già più volte ha chiesto di poter parlare di Grand Hotel e Terme, le due realtà più blasonate della località.L’articolo completo in edicola con l’Adige