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Settimana della Protezione civile: test sull’allarme terremoto – Cronaca


TRENTO. Le condizioni meteo renderanno di certo più complessa – ma efficace – l’esercitazione prevista per quest’oggi al campo della Protezione civile di Marco di Rovereto, dove si terrà una simulazione di intervento basato sullo scenario di una località colpita da un sisma.

La giornata vedrà protagonista il Nucleo tecnico della Protezione civile, una realtà particolare del sistema di Protezione civile dato che è composto da architetti, geologi, geometri e ingegneri, non solo del dipartimento ma anche da professionisti che prestano come volontari la loro opera in caso di emergenza.

Una forma di volontariato peculiare a cui è dedicata anche la puntata di oggi del nuovo podcast dell’Adige sul volontariato in Trentino L’agenda, la gente, disponibile sul nostro sito.

I professionisti e gli operatori garantiscono il proprio contributo tecnico nella seconda fase delle emergenze, per favorire il ripristino di condizioni di normalità nelle comunità colpite: sopralluoghi, stime dei danni, valutazioni dello stato di abitazioni e fabbricati per l’agibilità. Un lavoro poco

Le condizioni meteo renderanno di certo più complessa – ma efficace – l’esercitazione prevista per quest’oggi al campo della Protezione civile di Marco di Rovereto, dove si terrà una simulazione di intervento basato sullo scenario di una località colpita da un sisma.

La giornata vedrà protagonista il Nucleo tecnico della Protezione civile, una realtà particolare del sistema di Protezione civile dato che è composto da architetti, geologi, geometri e ingegneri, non solo del dipartimento ma anche da professionisti che prestano come volontari la loro opera in caso di emergenza.

Una forma di volontariato peculiare a cui è dedicata anche la puntata di oggi del nuovo podcast dell’Adige sul volontariato in Trentino L’agenda, la gente, disponibile sul nostro sito.

I professionisti e gli operatori garantiscono il proprio contributo tecnico nella seconda fase delle emergenze, per favorire il ripristino di condizioni di normalità nelle comunità colpite: sopralluoghi, stime dei danni, valutazioni dello stato di abitazioni e fabbricati per l’agibilità. Un lavoro poco appariscente, ma preziosissimo.

Oggi saranno una novantina gli operatori che entreranno in azione in uno scenario che ricalca quello di un post-terremoto, verificheranno la stabilità degli edifici danneggiati che necessitano di una valutazione più approfondita.

Nel frattempo la Settimana della Protezione civile prosegue, anche con il lancio della campagna “Anche tu puoi fare la tua parte” per sensibilizzare i giovani all’importanza dell’impegno nelle associazioni di volontariato di Protezione civile.

appariscente, ma preziosissimo.

Oggi saranno una novantina gli operatori che entreranno in azione in uno scenario che ricalca quello di un post-terremoto, verificheranno la stabilità degli edifici danneggiati che necessitano di una valutazione più approfondita.

Nel frattempo la Settimana della Protezione civile prosegue, anche con il lancio della campagna “Anche tu puoi fare la tua parte” per sensibilizzare i giovani all’importanza dell’impegno nelle associazioni di volontariato di Protezione civile.



Originale su L’Adige

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