(ANSA) – TRIESTE, 21 LUG – Si allarga la protesta nella sanità del Fvg a causa della diversità nelle retribuzioni tra l’area giuliana e quella isontina legate alla “performance organizzativo-collettiva” relativa agli obiettivi raggiunti nel 2023 dalla Dirigenza medica. Ad oggi i firmatari della lettera in cui si chiedono delucidazioni alla direzione della Asugi (Azienda sanitaria universitaria giuliano-isontina) sono complessivamente oltre 280 dirigenti, fra cui alcuni direttori di struttura complessa: un numero molto alto per una piccola regione come il Fvg. All’area giuliana – gli ospedali di Cattinara e Maggiore di Trieste – è stata attribuita una retribuzione di 700/800 euro lordi, a quella isontina – Monfalcone e Gorizia – una retribuzione 7 volte superiore (oltre 5mila euro lordi). Una differenza che i sanitari triestini non hanno gradito anche in considerazione dell’intensità e della complessità del loro operato rispetto a quello dei colleghi isontini. I medici parlano di “estremo sconcerto e rammarico” e chiedono che “il divario di trattamento economico” venga “definitivamente colmato e corretto”. Anche perché le due aree appartengono alla medesima Azienda Sanitaria Universitaria, e gli “Ospedali di II livello di Cattinara e Maggiore, entrambi a Trieste capoluogo regionale, gestiscono urgenze, emergenze e casi clinici ad alta complessità e ad elevata intensità di cura propri di un centro Hub”. (ANSA).