Trentini in vasca per la solidarietà: il sindaco Ianeselli apre la maxistaffetta – Trento


TRENTO. E’ partita questa sera alle ore 19, nel centro sportivo natatorio di Gardolo, la 16a edizione de “La 24 Ore di Nuoto”, organizzata dalla Snd Nuotatori Trentini in collaborazione con Avis Comunale di Trento OdV, Aido ed Associazione Italiana Celiachia (Aic). Primo frazionista il sindaco di Trento Franco Ianeselli. La staffetta benefica per la sensibilizzazione alla donazione si concluderà alla stessa ora di domani, domenica 19 ottobre.

L’unica richiesta che viene fatta dagli organizzatori è quella di compiere un minimo di due vasche; verrà offerta in regalo a tutti i partecipanti la cuffia e l’entrata alla piscina centro sportivo è naturalmente gratuita. Le tre realtà – Avis Comunale, Aido ed Aic – da sempre unite nello sport, promuovono stili di vita sani ed una socialità inclusiva, dove l’attività sportiva è forza vitale e strumento di aggregazione.

Fin dalle origini, l’evento è concepito come Staffetta della Solidarietà: Avis ed Aido sono “in vasca” per sensibilizzare alla donazione di sangue ed organi, diffondendo l’importanza di uno stile di vita sano – mens sana in corpore sano – per garantire salute e serenità a molte persone e famiglie. Anche Aic partecipa attivamente, dando forza al messaggio di solidarietà senza confini e proponendo la manifestazione come staffetta simbolica del dono.

Quest’anno si vuole lanciare anche un messaggio generazionale: il valore della donazione trasmesso da genitori a figli, affinché il “testimone” di Avis ed Aido continui nel tempo. “La 24 Ore di Nuoto” vuole essere testimonianza concreta di tre staffette: della solidarietà nel dono del sangue, della solidarietà negli altri doni possibili, della solidarietà generazionale dei donatori. Negli anni l’affluenza è sempre stata alta e l’auspicio è che continui a crescere. C.L.



Originale su L’Adige

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