Treviso, pasticceria fa pagare 10 centesimi per tagliare a metà le brioche: polemiche – Attualità

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TREVISO. Il titolare della pasticceria Audrey di Oderzo, conferma il sovrapprezzo di 10 centesimi per tagliare a metà le brioche artigianali, nonostante le polemiche social scatenate dallo scontrino virale di una cliente. Il pasticciere ribadisce di non voler rinunciare alle dimensioni delle brioche artigianali, talmente grandi che dal 2017 molti clienti chiedono di dividerle.La controversia è esplosa quando una cliente ha pubblicato la foto dello scontrino, provocando un’ondata di critiche che ha fatto crollare il rating online del locale.Il pasticciere difende la scelta: assumere una persona dedicata al taglio costerebbe 2.800 euro mensili, rendendo necessario un sovrapprezzo di 50 centesimi a prodotto.Secondo il titolare, quei dieci centesimi servono come paracadute per il mancato incasso su un prodotto artigianale dal margine bassissimo. Nonostante l’odio social, il pasticciere ringrazia i clienti solidali e rivela un effetto imprevisto: le vendite di brioche divise sono aumentate. 

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Originale su L’Adige

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